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Economie, Marketing, Commerce, Force de Vente, Ecologie

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Consumo di detersivi in ​​Italia

Consumo di detersivi in ​​Italia

Consumo di detersivi in ​​Italia

Consumo di detersivi in ​​Italia

 

Il detersivo per bucato in soluzione è una sostanza alcalina utilizzata per la pulizia del bucato, indispensabile nelle faccende domestiche. Il consumo di detersivo per bucato in Italia riflette le abitudini delle famiglie italiane e la loro particolare attenzione ad aspetti quali l'efficienza del prodotto, la durabilità e la preferenza per i prodotti di marca.

Ecco alcuni punti importanti riguardanti il ​​consumo di detersivi in ​​Italia.

 

Volume totale dei consumi in Italia

 

I consumi complessivi sono influenzati dalla popolazione totale (in Italia circa 59 milioni di abitanti), dalla frequenza dei lavaggi e dalle abitudini domestiche. In Italia ogni famiglia consuma in media dai 5 agli 8 kg di detersivo (in polvere o liquido) all'anno, circa 4 o 5 lavaggi a settimana per un ciclo da 220 a 260 lavaggi all'anno. Le famiglie più numerose consumano ancora più prodotti. Nel 2022 il mercato italiano dei detersivi per il bucato è stato stimato in circa 1,5 miliardi di euro.

Consumo di detersivi in ​​Italia
Consumo di detersivi in ​​Italia

Tipologia di detersivo consumato in Italia

 

Gli italiani utilizzano vari tipi di prodotti per il bucato:

Detersivo liquido per bucato, molto apprezzato per la sua rapida dissoluzione, la facilità d'uso e l'efficacia sui capi delicati. Il suo consumo annuo è stimato tra le 350.000 e le 400.000 tonnellate, per una quota di mercato compresa tra il 60 e il 65%. Il prezzo al litro del detersivo liquido varia tra 3 e 6 €.

Detersivo in polvere, preferito per lavaggi ad alte temperature e per tessuti bianchi o molto sporchi. Il suo consumo annuo è compreso tra 120.000 e 150.000 tonnellate e rappresenta circa il 20-25% della quota di mercato (in progressiva diminuzione). Il suo prezzo al chilo varia tra 2,50 e 5 €.

Capsule o cialde: la loro popolarità sta aumentando rapidamente oggigiorno. Facile da usare e dosare, il suo consumo varia tra 60.000 e 90.000 tonnellate. La sua quota di mercato è compresa tra il 10 e il 15% (in forte crescita), il prezzo per scatola è compreso tra 5 e 12 €. Inoltre, i detersivi ecologici per il bucato, spesso venduti in forma liquida o concentrata, rappresentano dal 5 al 10% della quota di mercato. Il costo per lavaggio varia tra 0,25 € e 0,35 €.

 

Marchi popolari in Italia

 

I marchi di detersivi per il bucato più popolari occupano una quota significativa del mercato italiano. Le multinazionali (Procter & Gamble e Henkel) dominano con oltre il 70% del mercato totale per marchi come Ariel, Dash, Dixan, Persil. Inoltre, anche i marchi locali e i marchi dei distributori stanno riscontrando una domanda considerevole. Questi marchi locali sono particolarmente apprezzati nelle case italiane per la loro autenticità e lo stretto legame con i valori culturali ed ecologici dei consumatori (Winni’s, Chanteclair, Scala...).

 

Gli italiani attribuiscono grande importanza alla pulizia e alla cura della biancheria. Il consumo di bucato in Italia riflette interessanti tendenze nel comportamento dei consumatori, nella scelta dei prodotti e nella crescente attenzione alla sostenibilità e alla consapevolezza dell'impatto ambientale.

Consumo di detersivi in ​​Italia
Consumo di detersivi in ​​Italia

 

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